L'iniziativa dei rappresentanti di Forza Nuova contro "il troppo folclore che accompagna le manifestazioni dei femminielli in occasione della festa della Calendelora che si tiene a Montevergine" continua a far registrare opinioni e reazioni. A contestare l'iniziativa, stavolta, è stata la comunità ebraica irpina rappresentata da Michele De Prospo. Il coordinatore delle comunità di Avellino e Trani si è detto "offeso come cittadino ed ebreo per la fuoriuscita di Forza Nuova che nel giorno della memoria hanno ancora una volta evidenziato razzismo nei confronti dei fratelli "femminielli". Loro - ha detto De Prospo- come noi ebrei, o i tanti disabili furono sterminati nei lager dai fascisti. Ecco perchè, nell'esprimere la mia solidarietà a chi è stato oggetto di attacchi omofobi dico anche che mi sarebbe piaciuto registrare l'iniziativa di Forza Nuova per qualcosa di positivo. Per l'ennesima volta, invece, si vuole impedire alle persone di manifestare liberamente ed in ogni modo il proprio essere"
La nostra pronta replica a chi semina odio
F.N.: basta discriminazioni, evitiamo altri errori e orrori
Con molta pacatezza, ma anche con molta fermezza la segreteria provinciale di Forza Nuova stigmatizza l’intrusione della comunità ebraica in una vicenda sulla quale vediamo del tutto inopportuna una lezione e una mortificazione continua al popolo italiano di oggi, per fatti che non gli appartengono e che si riferiscono ad un lontano passato che crediamo vada solo ricordato per non ripeterlo e certamente non per seminare odio oggi. Piuttosto noi abbiamo fresche le immagini dei massacri dell’altro ieri nei campi palestinesi dove sono stati trucidati anche col fosforo oltre 300 bambini, per i quali è stata processata da un tribunale inglese il ministro degli esteri dello stato ebraico Livni, per genocidio e crimini di guerra! Basta discriminazioni e razzismo...anche nella memoria storica.
Ufficio Stampa FN Avellino.
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