sabato 8 marzo 2008

PERCHE' VOTARE PER FORZA NUOVA?



Quando, qualche giorno fa, Roberto Fiore mi accennò al punto del suo programma che riguarda la lotta alla mafia, non afferrai immediatamente l’enorme portata di quanto stava dicendo. Cinque minuti dopo, però, si! Per porre rimedio alla mia disattenzione è bastato rileggere il suo breve scritto: nessuno come FN può permettersi una chiarezza ed una trasparenza di parola e di intenti così intransigente! Non avendo dovuto rabbonire o comprare o zittire alcuno, FN ha dalla sua la sorprendente determinazione degli onesti, dei puri. Il programma è la trasposizione su carta di questa disposizione di spirito, unica, credo, nel panorama politico attuale. Le questioni che Fiore propone all’attenzione degli italiani sono poche, ma essenziali; le soluzioni, di buonsenso, ma non semplicistiche. E mentre Veltroni adula e Berlusconi arringa, Fiore ragiona. La differenza mi pare rilevante e i risultati tangibili! E’ FN, difatti, a parlare di commissariamento delle tre regioni più disastrate del Sud; è sempre FN a denunciare le banche, ree di aver strangolato, anzi divorato, la ricchezza del nostro Paese ed è lei a proporre una soluzione a dir poco rivoluzionaria: la moneta di popolo. Affrontando a viso aperto le questioni internazionali, FN indica uno stile anche nelle relazioni con i nostri vicini: non dobbiamo sopportare la potenza e la prepotenza di alcuno, ma neanche un’amicizia imposta! L’Italia sovrana deve potersi avvicinare a quei paesi che sa, che crede, che vuole amici, allontanando chi, sul nostro territorio, fa solo i propri interessi. I nostri, descritti, in modo sobrio ed essenziale da Fiore, sono:-una politica demografica che ci consenta di sopravvivere-la lotta all’immigrazione-la lotta all’aborto(che altro non è che un omicidio in utero)-la casa (case, non loculi! Chi fa figli ha bisogno di spazi, non di scatole giapponesi.)-una istruzione ed una formazione di alto livello-la difesa della famiglia naturale-il lavoro dignitoso e sicuro nell’ambito di un ‘liberalismo sociale’ che esalti il nostro senso imprenditoriale, ma non a discapito di operai e lavoratori che, anzi, nell’impresa devono essere protagonisti, anche finanziariamente (penso all’azionariato popolare). Nell’elencare questi irrinunciabili bisogni, Fiore, a differenza del 100% dei politici italiani mostra un genuino rispetto per il suo popolo, trattandolo con l’onestà e la severità che la situazione impone. Non lo blandisce, non se lo arruffiana a pochi giorni dalle elezioni, non lo lusinga, non lo incensa, ma avverte: “gli italiani vanno rieducati al senso del sacrificio, all’integerrima onestà, al duro lavoro e alla sobrietà dei costumi”. Chi vuol farsi raccontare idiozie, si rivolga altrove…non c’è che l’imbarazzo della scelta… Per la verità, invece, non c’è che una strada: il voto a FN, la scelta di Fiore quale premier!

Consigliere comunale di Parrano


2 commenti:

Anonimo ha detto...

io penso che l'unica carta da giocare è quella dell'elettorato stufo della classe politica vecchia e corrotta.

Se si riesce a convincere l'elettorato scontento nel trasformare un voto nullo o astensione in un voto a forza nuova allora credo che ci possano essere speranze.

Secondo me si deve lavorare soprattutto nell'elettorato scontento e trasformare le astensioni o voti nulli in voti per fn.
l'importante è essere convinti e non partire sconfitti visto che si è in ballo.

camerati campani vi dico una cosa: il sud dovrà incassare una certa quantità di voti tanto da supplire al nord dove fn (tranne alcune zone) raccoglierà pochissimo...

forza e coraggio
fino alla fine!
luca- vr

Anonimo ha detto...

esultiamo :
FN si candida in tutta Italia

in Campania 2 chi sono i candidati?