mercoledì 6 febbraio 2008


"Cosa nera"? Giammai! Loro sono "cosa marrone"
Oggi respiro sollevato. E vi metto a parte della notizia in modo che anche voi siate sollevati dalle vostre ambasce. Da un certo tempo, difatti, i "duri, nudi e puri" di quello che fu il MSI, appresa la notizia che Storace, Buontempo e la Santanché si erano staccati da Alleanza Nazionale, ci chiedevamo se costoro avrebbero riunito le sparse membra per dare vita ad una sorta di "RIFONDAZIONE FASCISTA".
E ci dicevamo scorati: "il mondo è dei furbi. Noi, dal 1995, stiamo al freddo e al buio. Ed ecco arrivare i figlioli prodighi. Rassegniamoci a fare loro posto. Ed a cucinare il cappone grasso". Perché, si sa, quando dalle "enunciazioni di principio" si passa alle "realizzazioni concrete", bisogna pure che gli "idealisti" si sacrifichino a beneficio dei "realisti". Del resto, il mondo ha sempre girato così: da Ovest ad est.
Oggi leggo: "La Destra" si dice pronta a correre con il proprio simbolo e boccia l'ipotesi di una "cosa nera". "Se qualcuno pensa di emarginarci all'estrema destra", dice Teodoro Buontempo, "vuol dire che non conosce il consenso che la destra ha in Italia" . Parole illuminate ed illuminanti: quelli della "Destra" hanno accettato Fiuggi, sono andati in pellegrinaggio in Israele ed accettano che l'Italia sia colonia degli USA. Niente a che spartire con gente che parla di "identità e sovranità italiana ed europea".
La scissione da AN? E' avvenuta, ma per "motivi astrusi e sublimi". Che non hanno niente da vedere con il vecchio MSI. Meno che mai con la famigerata RSI. "La Destra", insomma, era e resta "cosa loro": una "cosa marrone". Come AN. Come la merda!
Tratto da "Ciaoeuropa" di Antonino Amato

Nessun commento: