FORZA NUOVA CAMPANIA

S.MARIA A VICO (CE): Marachelle rom in Valle di Suessola.

Notizie incoraggianti, fresche di giornata, riguardo l’INTEGRAZZZIONE dei rom nella società italiana giungono dalla Valle di Suessola (Santa Maria a Vico, San Felice ed Arienzo in provincia di Caserta).

Immagino tutti abbiano sentito che per premiare i rom per i servigi resi alla nostra amata Patria, qualcuno (non si sa chi, ma sembra sia così) propone di regalargli una bella casa,come già accaduto ad Ascoli Piceno per il neo-VIP (Viva l’Italietta dei Pagnottisti) Marco Ahmetovic a cui è stata inflitta la più grave pena, per aver ucciso quattro ragazzi minorenni, vigente in questo paese, ossia residence con piscina. Poi qualcuno,come se non bastasse gli ha proposto un contratto per un libro,lavoro da modello (e che modello!!) e una bella cura d’immagine (caspita!! La giustizia italiana ha sporcato l’immagine candida di questo povero ragazzo!!!).

Torniamo all’INTEGRAZZZIONE, i cittadini suessolani visto che non possono certo regalare una casa (ma non scandaliZZAZZAtevi ci penserà qualcun altro) ai Rom per i serviGGi resi, nel nome della convivenZZa pacifica, della DEMOCRAZZZIA e dell’INTEGRAZZZIONE, hanno pensato bene (gente di cuore che credete!?) di lasciarsi derubare di proposito.
Mica fessi? Che volete che non gli diano un premio per l’impresa eroica pure a questi? (ragionamento semplice e lineare)
Meglio che si prendono un paio di auto scassate che uccidano i loro figli per poi avere un premio!!

Per chi non capisce l’ironia, da quando la Romania è entrata a far parte dell’Europa (non mi vogliano male i Rumeni, anzi ne approfitto per salutare i camerati di "NOUADREAPTA", ma è una citazione necessaria) è aumentata la presenza di Rom nei paesi della valle, come in tutta Italia, ed anche i furti di rame e metalli riciclabili come rame e bronzo sono aumentati di conseguenza. Ultimamente sono stati rubati i portafiori al cimitero di Santa Maria a Vico, con il conseguente danneggiamento di loculi e tombe (una ottantina di lapidi danneggiate alcune da sostituire). Fresca di giornata invece la notizia di due furti di auto avvenuti tra S Maria ed Arienzo compiuta da un Rom nel parcheggio di due esercizi commerciali ai danni di clienti di questi ultimi.

NB: uno dei due furti poteva finire in tragedia visto che la proprietaria dell’automobile aveva lasciato l’auto accesa, e con il cofano aperto (auto usata per la consegne visto il lavoro della donna).
La donna si è aggrappata all’auto rischiando di essere sbattuta dal Rom contro un pilastro di ferro di fianco al parcheggio della macchina.

BEFFA: fuori da uno degli esercizi commerciali (manco 100 m) c’era un "efficientissimo" posto di blocco dei vigili urbani molto presi nel loro dovere, questi hanno visto un’auto guidata da un rom con il cofano aperto, sempre secondo la teoria che non bisogna avere sospetti di stampo razzista, non sono intervenuti per verificare chi e perchè guidava l’auto a cofano aperto.

INSEGNAMENTO:
1- meglio passare per bigotto, becero, intollerante, ignorante che essere preso per il culo dal primo nullafacente .
2- non lasciare l’auto accesa, anche se sei a meno di 2 metri, non si sa mai!
3- corri con il cofano aperto. Tanto nessuno si insospettisce!

Carfora Raffaele